Dose 32 – Molto tumore per nulla
Chiude l’Ilva, cinquemila operai restano senza lavoro. “Che ve ne fate della liquidazione? Avete sei mesi di vita”.
La Fiom: “È rappresaglia”. Ma era una vita che ne ammazzavano uno ogni dieci.
Tromba d’aria su Taranto. E liberateli ’sti cazzo di ebrei!
La direzione: “Si lavora per mettere in sicurezza lo stabilimento”. No, scusate, questo comunicato è del ’91.
Qualcuno vede una punizione divina nella tromba d’aria che ha colpito l’Ilva. E poi ci sono gli scettici di Radio Vaticana.
Una gru dell’Ilva finisce in mare. Migliorandone il ph.
Dopo il tornado sullo stabilimento, cambia la strategia dei rappresentanti dell’Ilva all’incontro con Monti: “Quale fabbrica?”
Pare che la fase più pericolosa sia ormai superata. Ma attenzione agli operai che ricadono al suolo.
(A Taranto stanno succedendo così tanti disastri che i turisti dell’orrore hanno comprato casa)
Susanna Camusso: “Giusto chiedere agli operai di restare in fabbrica”. Fuori l’aria è irrespirabile.
Cittadina di Taranto scrive una lettera aperta a Napolitano. Niente, ha firmato anche quella.
Il Movimento 5 stelle lancia le primarie online. I due euro li ritira direttamente Fastweb.
Beppe Grillo: “I nostri candidati sono normali cittadini”. Non vedo perché la cosa dovrebbe tranquillizzarmi.
Un attivista del Movimento 5 stelle: “Le votazioni online sono una cazzata mai vista”. Quindi neanche lui ha letto il programma.
L’Onu riconosce alla Palestina lo status di osservatore. “Guardate! Quel territorio era vostro”.
La Palestina potrà osservare, ma non intervenire. Sarà una specie di Onu dentro l’Onu.
Tra i contrari Isole Marshall, Micronesia, Nauru e Palau. Al momento delle votazioni il rappresentante di Narnia era in bagno.
Israele: “Fortemente delusi da Roma”. Vabbe’, ma l’avete vista senza neve.
Abu Mazen: “La Palestina crede nella pace”. Ma, a parte questo, ha tutto il diritto di stare nell’Onu.
La Consulta stabilisce che Napolitano non è intercettabile. Quindi per le trattative Stato-mafia chiamate lui.
“Le intercettazioni a Napolitano vanno distrutte”. E di chi ha ascoltato i nastri che ne facciamo?
Le intercettazioni del capo dello Stato dovranno essere distrutte al più presto. Il timore è che finiscano nelle mani di Saviano.
Autori: f 4 fake, lvix, naima84, frandiben, grazieadiosonoateo, edelman, c’ha i coschi, sisivabbe, venividiwc, giggi, renudo, misterdonnie, theaubergine, renudo, straccameriggi, miguel mosè, barthleby, jackbass68 e lughino.